GALLIA ROMANA

Corpus des textes et représentations
des antiquités gallo-romaines (XVe siècle - XVIIe siècle)

Notice

Ville Vers-Pont-du-Gard (Gard, 30)
Sujet(s) Pont du Gard
 
Auteur(s) Serlio, Sebastiano
  Peintre et architecte italien (1475/90-1553/57)
Support Imprimé
Date 1540
Inscription
Références Serlio 1540, f. III
Bibliographie

Provost 1999-2, p. 736 ; Lemerle 2000-2, p. 267-274 ; Frommel 2002, p. 13-32 ; Lemerle 2005, p. 88-91

Remarques

Le pont du Gard fut sans doute le monument gallo-romain le plus universellement admiré

Transcription 

« Fuori di Nimes circa quattro leghe ben si dimostra l’animo generoso de i Romani, li quali per condurre vn’acqua da vn monte a l’altro per augumento de la sopra detta fonte ; fecero il superbissimo acquedotto : la cui altezza trapassa quella di tutti glialtri edifici di quei luoghi, per esser fra due monti di grande altezza, doue passa vn torrente molto rapido. Questo acquedotto per aggiungere a la sommità de i monti ha tre ordini di archi l’un sopra l’altro, et è di opera rustica. Li primi del fondo, che sono cinque, sono di tanta altezza ; che vn sol pilastro rappresenta vn’alta torre, e questo primo ordine è di opera rustica grossamente abbozzato. Sopra di questi cinque archi, perche i monti si vanno allargando ; ve ne sono vndici altri di grande altezza, e di opera rustica, ma piu dilicata : e sopra di questi vndici ve ne sono trenta sei, et ogni arco de gliundici ne ha due sopra esso, ma per allagarsi li monti vengono gli archi superiori ad essere di tanto numero, sopra li quali è l’acquedotto a liuello de i monti : per il quale si conduceuano le acque fin dentro di Nimes. »