GALLIA ROMANA

Corpus des textes et représentations
des antiquités gallo-romaines (XVe siècle - XVIIe siècle)

Notice

Ville Lyon (Rhône, 69)
Sujet(s) Antiquités de Fourvière
 
Auteur(s) Symeoni, Gabriele
  Polygraphe italien (1509-c1570)
Support Manuscrit
Date 1559
Inscription
Références Turin, Regio archivio di Stato, ms. J.A.X. 16, ff. 85, 88
Bibliographie

DLF XVIe siècle, p. 1103-1104 ; Monfalcon 1846-2 ; Renucci 1943-1 ; Lemerle 2005, p. 42-44, 111 ; Le Mer/Chomer 2007, p. 502-503

Remarques
Transcription 

« Fabbricando i Frati di S. Francesco di Pagola una loro chiesa sul monte di Colle, et cavando certe vigne, trovarono tra infiniti pezzetti di marmi di piú sorte, alcune pile, o lavacri antichi di durissima pietra bianca insieme con un Conio di ferro con l’imagine di Severo, che i poveri huomini donarono à non só chi (come spesso accade che i beni di questo mondo, et le cose eccellenti caggiono in mano di persone indegne) et di più molte formette di terra cotta, dove si vedevono impressi i visi di Severo, di Giulia, & di Geta loro figliulo : per il che io ho pensato che in quel luogo poteva anticamente essere stata la Zecca o Moneta de i Romani […]. [88] Io non saprei altro rispondere à coloro, che volessero negare che il Palagio maggiore, o Senatorio di Lione non fosse stato dove è la vigna del Sagrestano di Forviera, ne le Therme, o Stufe antiche sotta l’Anticaglia, et à pie della chiesa di Forviera, se non che per uscire dell’uno et dell’altro dubbio, piglino la via di Roma per considerare i stili, le forme, et i fragmenti del Palagio Palatino, et delle Therme Antoniane, assai simili à queste. »